martedì 5 giugno 2012

Fifty shades of wut?

Buonasera a tutti, lettori!

Ho avuto tanti dubbi nel decidere il libro con cui iniziare a reccynare, ma dopo varie peregrinazioni mentali l'ho trovato. Ho detto sin dall'inizio che in questo blog si parlerà sia di romanzi "veri e propri" che di fanfiction, per cui cosa c'è di meglio che cominciare con una fanfiction che è diventata un libro?


L'opera in questione è Fifty shades of Grey, dell'autrice britannica E. L. James, best seller in tutto il mondo che arriverà in Italia edita da Mondadori a giugno (affrettatevi a ordinarlo, non vorrete rimanere senza!)

Facciamo che vi racconto la storiella. C'è questa ragazza, Anastasia Steele, studentessa universitaria triste e solitaria di Seattle, che vive con l'amica fichissima Kate, che fa un sacco di cose fichissime tra cui scrivere per il giornalino della scuola. Anastasia invece è banale e noiosa, si capisce dalla prima riga (però ha un nome ganzo, vero?), ma ha l'occasione di intervistare al posto dell'amica il supermagnate della città, il bellissimo, ricchissimo e levissimo Christian Grey. 
Come non si può immaginare, davvero, una sorpresa inaspettata, coadiuvata da un altissimo livello di suspense, Christian vuole pucciare il biscotto nell'acciaio di Anastasia. Perché lui è particolare, oh! è diverso dagli altri, mi raccomando. Fin qui è solo un Harmony di bassa lega, ma le cose si fanno interessanti.

A Christian Grey piace farlo strano.

Infatti, lui che è così carino e gentile e Gary Stu invita la dolce e pura Anastasia a fare un giro nella sua stanza del piacere, e lei cosa fa? Ci va! Nella stanza del piacere, direte? Manno, con Christian! Segue scena di sesso di puro e dolce romanticismo, perché ovviamente Anastasia è vergine, tenera lei!

Ma non spoilererò oltre: mi voglio concentrare ora sulle caratteristiche stilistiche di questo eccelso capolavoro, degno di qualunque antologia della letteratura inglese.



Dunque, Fifty shades of Grey nasce come fanfiction su Twilight, in cui i protagonisti sono Bella Swan e Edward Cullen (questo, a mio parere, aumenta esponenzialmente la comicità del tutto, ma davvero, just my two cents). Non ci si aspetta vette o picchi di espressività, ma...

"My tongue swirls around the end. 
He’s my very own Christian Grey flavor popsicle."

"Holy Moses, he’s all mine to play with, and suddenly it’s Christmas."

“See how wet you are for this, Anastasia. Open your eyes and your
mouth.”
I do as I’m told, completely seduced. He pushes the tip of the crop
into my mouth, like my dream. Holy shit. 

Credo che questi piccoli stralci siano sufficienti per farvi capire di cosa si tratta: un pornazzo in piena regola, signore! Questo libro ha fatto eccitare tutta l'America, diventando un vero e proprio fenomeno di massa. Sono curiosissima di vedere come reagirà l'Italia, se siamo ancora troppo puritani per il kinky master Christian o se siamo pronti a farci legare dalla sua cravatta.



Sì, ma io...

Lo consiglio? Sì. Fa troppo ridere per perderselo! L'estate è alle porte, e un libro del genere è un compagno ideale sotto l'ombrellone. Magari troverete il vostro Christian Grey dall'altra parte della spiaggia! 

...no, non vi voglio così male. 












lunedì 4 giugno 2012

Ciao a tutti!

Risposta: e 'sti cazzi?

Prima di iniziare a sparare sentenze e a donare amore (gratis, o in comode rate mensili) volevo presentarmi, nel remoto caso in cui qualcuno diverso dalle mie amykette leggesse questo blog.

Mi chiamo Calypso (no, non mi chiamo Calypso, ma il mio nome non ve lo dico), ho vent'anni, studio a Milano ma sono di origini piemontesi.
Mi piace leggere e non tengo mai la bocca chiusa, per cui ho pensato di aprire un blog in cui scrivo recensioni alle cose su cui metto l'occhio. Naturalmente, considerata la mia persona, l'intento è caciarone e autoperculatorio: lettore avvisato mezzo salvato.

Auto F.A.Q:
Lo sai che esistono Goodreads e Anobii per fare le reccyne ai libri?


Potete trovarmi qui: Anobii, in disuso, e Goodreads, in uso!
Anobii e Goodreads sono ottimi siti, però hanno un grosso difetto: non si possono recensire le fanfiction, e io ne leggo A PACCHI! Dato che non posso vivere senza ficcyne (e, ammettiamolo, volevo un minareto in più da cui strillare) ho aperto questo delizioso blog.

Lo sai che stai parlando da sola, vero?
Sì.